"Se sul treno ti siedi al contrario
con la testa girata di là
vedi meno la vita che viene
vedi meglio la vita che va."
(Vivian Lamarque)
Vista su fb e subito l'ho sentita un po' mia.
Viaggio in treno per tornare a casa a Roma,
quando posso allontanarmi un po'...
prenoto sempre il posto ed inevitabilmente il mio posto
è all'indietro! ma non mi dispiace e quando ho letto
la frase ho realizzato quello che vedo dal finestrino.
Amo il tempo che trascorro viaggiando, è un tempo tutto mio,
ho sempre un libro con me, la musica...
e poi rimango ad osservare il mondo
che scorre veloce fuori dal finestrino
e penso, a quello che ho e a quello che ho lasciato,
alle scelte che mi hanno portata su quel treno,
e scopro sempre di più che lella ha voglia di vivere,
di essere, di esistere...
Guardare al contrario, se ci penso dà quasi la possibilità
di poter tenere ancora con noi quel tempo,
quei momenti, quei luoghi che sono stati nostri...
anche solo per un poco...in fondo che fretta c'è
a voler andare a quello che sarà, comunque ci arriveremo...
è il viaggio...
e quando ci saremo sarà il tempo giusto per guardarlo e per viverlo.
Un ricordo bellissimo...in uno dei viaggi
il paesaggio si imbiancava piano piano,
la neve silenziosa copriva tutto e attutiva i rumori del mondo,
sembrava un mondo irreale, magico...
Ho scoperto che non ho voglia di prendere treni troppo veloci,
provato un viaggio sul nuovo treno Italo e sulla Freccia...bellissimo,
ma rubano il mio tempo! e io ne voglio un po' tutto per me...
non ho fretta di arrivare, amo il viaggio...
anche il viaggio è vita, belle le stazioni, le fermate...
ora hanno cambiato percorso al treno che prendo solitamente
per far posto sulla linea all'alta velocità,
e il treno costeggia il lago Trasimeno, incantevole,
scorci di paesaggi bellissimi che infondono pace e serenità
e mi lasciano tempo per sognare un po'...