“Hai mai pensato di andare via e non tornare mai più?
Scappare e far perdere ogni tua traccia,
per andare in un posto lontano e ricominciare a vivere,
vivere una vita nuova, solo tua, vivere davvero.
Ci hai mai pensato?
Tantissime volte, quando i figli non ascoltavano e facevano ciò che volevano, quando la famiglia sembrava irriconoscente, nonostante gli sforzi compiuti nella gestione, allora scattava in me la molla dell'abbandono proprio per dar loro una lezione. Ora invece che il tutto è maturato, questi pensieri si sono ammorbiditi e sono felice di essere rimasta. Credo che tutti pensiamo di andar via, di uscire di scena per cambiare aria che troveremmo tale e quale da un'altra parte. Buon fine settimana, cara Lella. un bacione annamaria
Sì, credo proprio che per ognuno di noi ci sia stato un momento in cui il pensiero...voglio andare via, sparire...abbia attraversato la mente, ma non ha raggiunto il cuore e siamo rimaste lì...un abbraccio
Lella, avrei voluto che ci avesse pensato il folle omicida, perché non è sparito, non ci sarebbero state vittime innocenti. un abbraccio, carissima annamaria
Credo che prima o poi tutti ci abbiamo pensato...ma poi credo che sia a casa, nella nostra vita, l'unico posto in cui vogliamo davvero essere. Ciao, buona serata. Antonella
Sì, dove ci si sente a casa...se abbiamo la fortuna di avere quel posto fantastico e naturale dove quando ci siamo sentiamo di essere nel posto giusto...grazie Antonella...un abbraccio
Anch'io nel periodo che i figli stavano crescendo, spesso mi veniva la voglia di scappare. Desideravo andare alla stazione e prendere il primo treno che partiva per una località ignota; però con l'intenzione poi di tornare. Non l'ho mai fatto! ma la voglia di scappare e abbandonare tutti, questo veramente non l'ho mai desiderato. Ciaoooo cara Lella, amica bella. Mi piace il tuo post. Bruna
Ciao Bruna :) I commenti hanno la moderazione e purtroppo non sempre riesco a passare subito nel blog e pubblicare...ho un periodo un po' troppo pieno!!! ma passerà e spero di poter tornare a ritmi più normali... il pensiero di partire mi prende spesso, mi sento sempre più stanca e mi sembra di non farcela davvero...poi mi dico, passerà...è solo un momento...e ricomincio...grazie di esserci...un abbraccio
Penso una volta nella vita capiti a tutti di pensarlo,ma poi quando il momento passa ci si scorda di aver pensato di voler fare una cosa simile. Questo è successo a me e sono contenta di non averlo fatto . Ciao e un abbraccio Magda
Carissima Lella Da quanto tempo non ci scriviamo! Sono tornata nel tuo blog, nel tuo spazio-pensiero, nelle tue riflessioni che sono di tutti. Sapessi quante volte ho avuto questa tentazione...anzi. Ai tempi di Splinder avevo pubblicato un miniracconto di una mia fuga quando ero ancora ragazza, finita poi con il rientro in quella casa dove continuavo a sentirmi male. Ti abbraccio, mia cara e vienimi a trovare...se ti va.
Molto spesso, troppo spesso per realizzarlo!
RispondiElimina:::)))
ciao Nella...forse si vive troppo con il pensiero di fuggire...
EliminaTantissime volte, quando i figli non ascoltavano e facevano ciò che volevano, quando la famiglia sembrava irriconoscente, nonostante gli sforzi compiuti nella gestione, allora scattava in me la molla dell'abbandono proprio per dar loro una lezione. Ora invece che il tutto è maturato, questi pensieri si sono ammorbiditi e sono felice di essere rimasta. Credo che tutti pensiamo di andar via, di uscire di scena per cambiare aria che troveremmo tale e quale da un'altra parte.
RispondiEliminaBuon fine settimana, cara Lella.
un bacione
annamaria
Sì, credo proprio che per ognuno di noi ci sia stato un momento in cui il pensiero...voglio andare via, sparire...abbia attraversato la mente, ma non ha raggiunto il cuore e siamo rimaste lì...un abbraccio
EliminaLella, avrei voluto che ci avesse pensato il folle omicida, perché non è sparito, non ci sarebbero state vittime innocenti.
Eliminaun abbraccio, carissima
annamaria
Credo che prima o poi tutti ci abbiamo pensato...ma poi credo che sia a casa, nella nostra vita, l'unico posto in cui vogliamo davvero essere.
RispondiEliminaCiao, buona serata.
Antonella
Sì, dove ci si sente a casa...se abbiamo la fortuna di avere quel posto fantastico e naturale dove quando ci siamo sentiamo di essere nel posto giusto...grazie Antonella...un abbraccio
EliminaSì...e chi non l'ha fatto?! Ma gli affetti (quelli veri, quando ci sono) sono una dolce catena che ci tiene ancorati al nostro posto.
RispondiEliminaVero...e da lì non riusciamo a venire via...grazie
Eliminaun abbraccio
Anch'io nel periodo che i figli stavano crescendo, spesso mi veniva la voglia di scappare. Desideravo andare alla stazione e prendere il primo treno che partiva per una località ignota; però con l'intenzione poi di tornare. Non l'ho mai fatto! ma la voglia di scappare e abbandonare tutti, questo veramente non l'ho mai desiderato. Ciaoooo cara Lella, amica bella. Mi piace il tuo post. Bruna
RispondiEliminaciaooo carissima Lella. Non vedo il commento che ho pubblicato ieri su questo post. Ti mando un abbraccio e ti aspetto Bruna. ciaoooo
RispondiEliminaCiao Bruna :)
EliminaI commenti hanno la moderazione e purtroppo non sempre riesco a passare subito nel blog e pubblicare...ho un periodo un po' troppo pieno!!! ma passerà e spero di poter tornare a ritmi più normali...
il pensiero di partire mi prende spesso, mi sento sempre più stanca e mi sembra di non farcela davvero...poi mi dico, passerà...è solo un momento...e ricomincio...grazie di esserci...un abbraccio
...sì, l'ho fatto!
RispondiEliminaUn abbraccio...
Penso una volta nella vita capiti a tutti di pensarlo,ma poi quando il momento passa ci si scorda di aver pensato di voler fare una cosa simile.
RispondiEliminaQuesto è successo a me e sono contenta di non averlo fatto .
Ciao e un abbraccio
Magda
Carissima Lella
RispondiEliminaDa quanto tempo non ci scriviamo! Sono tornata nel tuo blog, nel tuo spazio-pensiero, nelle tue riflessioni che sono di tutti. Sapessi quante volte ho avuto questa tentazione...anzi. Ai tempi di Splinder avevo pubblicato un miniracconto di una mia fuga quando ero ancora ragazza, finita poi con il rientro in quella casa dove continuavo a sentirmi male.
Ti abbraccio, mia cara e vienimi a trovare...se ti va.
Sì Lella anch'io ci ho pensato ma poi penso a quello che lascerei qui ed è troppo bello per lasciarlo.
RispondiEliminaA presto!