Caddi in uno dei miei patetici periodi di chiusura.
Spesso, con gli esseri umani, buoni e cattivi,
i miei sensi semplicemente si staccano,
si stancano: lascio perdere.
Sono educato. Faccio segno di si.
Fingo di capire, perché non voglio ferire nessuno.
Questa è la debolezza che mi ha procurato più guai.
Cercando di essere gentile con gli altri
spesso mi ritrovo con l’anima a fettucce,
ridotta ad una specie di piatto di tagliatelle spirituali.
Spesso, con gli esseri umani, buoni e cattivi,
i miei sensi semplicemente si staccano,
si stancano: lascio perdere.
Sono educato. Faccio segno di si.
Fingo di capire, perché non voglio ferire nessuno.
Questa è la debolezza che mi ha procurato più guai.
Cercando di essere gentile con gli altri
spesso mi ritrovo con l’anima a fettucce,
ridotta ad una specie di piatto di tagliatelle spirituali.
(Charles Bukowski)
C'è tantissima verità in questa citazione, quante volte ci sentiamo "l'anima a fettucce" solo perchè facciamo segno di sì e cerchiamo di essere accomodanti con gli altri.
RispondiEliminaCiao, buona settimana.
Antonella
Lella cara, questa poesia è veramente insolita. Ritornerò e dopo una pausa rileggerla per capirla meglio.
RispondiEliminaTi mando un abbraccio e auguri per una soddisfacente settimana. Ciaoooooooooooooo bella amica. Bruna
bello qst pensiero....un caro saluto
RispondiEliminaA 41 anni suonati sono gentile con chi merita, continuo a tagliare rami secchi...
RispondiEliminaNon conoscevo questa citazione eppure spesso mi corrisponde!
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