venerdì 29 marzo 2013

il venerdì santo...


il giorno del silenzio...è sempre stato così, fin da bambina...
e quando arriva, arrivano anche i ricordi...
era come se il mondo si fermasse...
quel drappo che copriva la croce, copriva anche il mondo...
niente tv, niente radio, solo silenzio...e attesa...
quella morte in croce, cruenta, dolorosa mi angosciava...
ma forse perchè ancora dovevo comprenderne il significato...
cammino lungo e difficile, ancora da percorrere, iniziato con l'impegno del catechismo...
come potevo dire ai bambini che non era la morte?
che era una morte che annunciava una nuova vita?
tutto deve avere un senso, il dolore, la sofferenza, l'ingiustizia, l'abbandono, la cattiveria...
e l'unico senso era l'amore, l'amore di chi arriva a sacrificare se stesso...
per rinascere bisogna morire dentro un pò...
far morire il nostro ego, le paure...
si deve trovare la forza di credere che si può rinascere in modo diverso...
più libero, luminoso...
anche ora il venerdì santo per me è silenzio e attesa...
nonostante il mondo fuori, nonostante il sole oggi, strano, forse è un segno...
c'è bisogno di fermarsi e fare silenzio per ascoltare...

lella (22 aprile 2011)

 
...e continuano i ricordi legati a questi giorni così "strani", per me almeno,
il cammino continua anche se non c'è più il catechismo,
c'è il servizio di volontariato, una scelta in parte difficile lasciare i bambini...
sono giorni in cui rimango ferma a guardare, aspettare...
i miei genitori ricordo che non frequentavano molto la chiesa,
non sono mai stati cristiani praticanti,
ma il giovedì Santo e il venerdì Santo non mancavano mai di andare in chiesa,
di seguire i riti, era come se anche loro si fermassero ad aspettare,
gli unici giorni dell'anno in cui aspettavano...ed ora è così anche per me...
ho scoperto di non amare molto l'esternazione di questa festa,
ho scoperto che ha una bellezza e una profondità immensa,
oggi venerdì è il giorno della paura, del dolore, dell'incertezza, del tradimento, dello sconforto...
ma anche un giorno pieno d'Amore...
insieme a domani sarà il giorno del silenzio, dell'attesa...
è un momento per tutti, tutti crediamo nella vita e nell'amore,
tutti abbiamo speranze, dubbi, domande,
tutti prima o poi alziamo gli occhi al cielo,
ed è così che si rivela...Lui è venuto per tutti e il suo gesto è per tutti...
solo a noi accettarlo nel nostro cuore e nella nostra vita
per poter rinascere...

 lella

4 commenti:

  1. Ecco il momento del silenzio...ne abbiamo tanto bisogno, il silenzio porta alla riflessione e anche di riflettere abbiamo bisogno...
    Ciao, buona serata.
    Antonella

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    1. E' un momento da conservare nel cuore...grazie
      buona serata

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  2. Lella cara, mi ritrovo in questi tuoi ricordi, che hai descritto magnificamente bene. Altre usanze! Ti ricordi che il venerdì Santo anche la radio trasmetteva solamente i giornali radio e musica classica e sacra. Io lavoravo in fabbrica e alle 15 si interrompeva il lavoro per 3 minuti per ricordare la morte di Gesù. venivano spenti anche anche tutti i macchinari e nella fabbrica regnava il silenzio..Avevamo i foglietti con le preghiere per quel momento.. C'èra anche chi se ne stava tranquillo perchè, evidentemente, non era credente, voglio dire che non si era costretti a pregare.
    Tornando al presente, ti mando un abbraccio e tanti auguri per una lieta e gioiosa Santa Pasqua in compagnia dei tuoi cari... Bruna. ciaooooooo

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    1. Sì, Bruna...solo musica classica, solo le notizie e niente tv, ricordo che mio papà smetteva di lavorare al venerdì, non andava il sabato...per me continua ad essere così, non accendo la musica nè la tv...grazie Felice Pasqua anche a te.
      Un abbraccio

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