lunedì 21 gennaio 2013

Bukowski...


Caddi in uno dei miei patetici periodi di chiusura.
Spesso, con gli esseri umani, buoni e cattivi,
i miei sensi semplicemente si staccano,
si stancano: lascio perdere.
Sono educato. Faccio segno di si.
Fingo di capire, perché non voglio ferire nessuno.
Questa è la debolezza che mi ha procurato più guai.
Cercando di essere gentile con gli altri
spesso mi ritrovo con l’anima a fettucce,
ridotta ad una specie di piatto di tagliatelle spirituali.
 
(Charles Bukowski)
 
 
 
 
 
 

5 commenti:

  1. C'è tantissima verità in questa citazione, quante volte ci sentiamo "l'anima a fettucce" solo perchè facciamo segno di sì e cerchiamo di essere accomodanti con gli altri.
    Ciao, buona settimana.
    Antonella

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  2. Lella cara, questa poesia è veramente insolita. Ritornerò e dopo una pausa rileggerla per capirla meglio.
    Ti mando un abbraccio e auguri per una soddisfacente settimana. Ciaoooooooooooooo bella amica. Bruna

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  3. A 41 anni suonati sono gentile con chi merita, continuo a tagliare rami secchi...

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  4. Non conoscevo questa citazione eppure spesso mi corrisponde!

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