lunedì 28 marzo 2011

...



Io credo che noi ci muoviamo sulla terra
in base a come guardiamo il cielo...

(Luciano Ligabue al Senso della vita)


 

lunedì 21 marzo 2011

primavera...



Primavera vien danzando
vien danzando alla tua porta
Sai tu dirmi che ti porta?
Ghirlandette di farfalle,
campanelle di vilucchi,
quali azzurre, quali gialli;
e poi rose, a fasci e a mucchi.

(A. Silvio Novaro)




buon inizio di primavera a tutti


domenica 20 marzo 2011

i colori dell'arcobaleno...



Mi piacciono tanto i colori dell'arcobaleno...
Giallo: la luce della vita.
Azzurro: la serenità della vita.
Rosso: la passione ardente dell'amore.
Verde: la clorofilla della vita e dell'amore.
Arancione: le luci del tramonto.
Indaco e viola: la speranza di una nuova vita...

Saverio Ferrara 






 

venerdì 18 marzo 2011

in certi momenti...



In certi momenti la fiducia in noi stessi si riduce
alle dimensioni di un granello di sabbia.
Ci prende una strana inquietudine e il mondo ci appare
come un immenso deserto di delusioni.
Vorremmo trovarci altrove,
ma non sappiamo esattamente in quale luogo,
vorremmo essere qualcun'altro,
ma non sappiamo con certezza chi.
E' l'attimo struggente della solitudine
che ci fa' sentire smarriti.

(R. Battaglia)


 

martedì 15 marzo 2011

non serve...


Non serve strappare le pagine della vita,
basta saper voltare pagina e ricominciare.

(Jim Morrison)

domenica 13 marzo 2011

Alda Merini...




Io non ho bisogno di denaro.




Ho bisogno di sentimenti,




di parole,


di parole scelte sapientemente,




di fiori detti  pensieri,




di rose dette presenze,




di sogni che abitino gli alberi,




di canzoni che facciano danzare le statue,




di stelle che mormorino


all’orecchio degli amanti…




Ho bisogno di poesia,




questa magia


che brucia la pesantezza delle parole,




che risveglia


le emozioni e dà colori nuovi.




 




(Alda Merini)


 



 

giovedì 10 marzo 2011

quaresima...



la quaresima...momento per fermarsi e guardarsi...




per mettere a fuoco quello che abbiamo "dentro"...




e mi porta a pensare, a riflettere sul mio "io"...




non a caso, credo, la quaresima inizi con le tentazioni di Gesù nel deserto...




è lì la ricerca...è nel deserto...nella solitudine dei pensieri...




riuscire a digiunare...




digiunare dalla tentazione di scegliere sempre noi stessi...




di scegliere sempre ciò che rende più facile la vita in quel momento...




di scegliere di pensare che bastiamo a noi stessi e che non abbiamo bisogno di Dio...




di scegliere sempre noi, le nostre ragioni, i nostri sentimenti rispetto agli altri...




un pò di digiuno da noi stessi...ma non è facile...
 


 



  

lunedì 7 marzo 2011

guardare oltre...

Guardare oltre…
l’ho sentito dire così tante volte…
ed ogni volta è come se dietro quella piccola frase ci fosse un piccolo sorriso…
ma non un sorriso benevolo…uno di sfida…
Mi  fermo a pensarci…cosa vuol dire per me guardare oltre?
Se penso ai sentimenti significa aprire il cuore…
guardare oltre le proprie ragioni…i propri sentimenti…i propri limiti.
Vuol dire guardare l’altro come una  parte di te…
trovare in lui le tue paure…le tue angosce…i tuoi stessi limiti…
ma anche le sue possibiità...le sue diversità...ed accettarle.
Trovare in lui le tue stesse ragioni…ascoltare il suo punto di vista…
Guardare oltre le nostre aspettative…non aspettarci ciò che l’altro non può darci…
Guardare oltre…accettazione di sé, delle situazioni…e dell’altro totalmente…
Guardare oltre…guardare all’essenziale…”l’essenziale è invisibile agli occhi…”
e aggiungo alla mente…alla ragione…”…si vede bene solo con il cuore…”
Guardare oltre…non fermarsi ad aspettare che le cose accadano…
lavorare con ciò che abbiamo a disposizione…e trarre il meglio…
e vedere il meglio in ogni cosa, situazione, persona…
Guardare oltre...è essere forti di fronte all’ingiustizia…alla cattiveria…all’arroganza...
Guardare oltre…è far volare il cuore...
Oltre i nostri limiti…i nostri egoismi…le nostre meschinità
Guardare oltre…



sabato 5 marzo 2011

Quando incontriamo le persone...
vediamo noi stessi, vogliamo trovare solo noi stessi, o cerchiamo di guardare oltre?

Per la prima volta ho incontrato qualcuno che cerca le persone e vede oltre.
Può sembrare banale, eppure credo che sia profondo.
Non vediamo mai al di là delle nostre certezze e, cosa ancora più grave,
abbiamo rinunciato all'incontro, non facciamo che incontrare noi stessi
in questi specchi perenni senza nemmeno riconoscerci.
Se ci accorgessimo, se prendessimo coscienza del fatto
che nell'altro guardiamo solo noi stessi, che stiamo soli nel deserto,
potremmo impazzire. (...)
Io invece supplico il destino di darmi la possibilità di vedere al di là di me stessa
e di incontrare qualcuno.

(M.Barbery – L’eleganza del riccio)