domenica 25 novembre 2012

giornata internazionale contro la violenza sulle donne


“Distesa sul divano, con le mani tra le ginocchia,
Mariam fissava i mulinelli di neve
che turbinavano fuori dalla finestra.
Una volta Nana le aveva detto che ogni fiocco di neve
era il sospiro di una donna infelice
da qualche parte del mondo.
Che tutti i sospiri che si elevavano al cielo
si raccoglievano a formare le nubi,
e poi si spezzavano in minuti frantumi,
cadendo silenziosamente sulla gente.
“A ricordo di come soffrono le donne come noi” aveva detto.
“Di come sopportiamo in silenzio tutto ciò che ci cade addosso”.

 
(Mille splendidi soli di K. Hosseini)


 
 

14 commenti:

  1. Bellissimo questo libro...quanta sofferenza ha avuto Nana....e quante ancora subiscono le donne
    Non è possibile, tutto questo deve finire.

    Ciao Lella

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    1. Ciao Magda, speriamo è allarmante pensare a come un fenomeno così stia aumentando...ci riteniamo civili e moderni...
      buona serata...un abbraccio

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  2. Oggi mia figlia treenne aveva le scarpette rosse....simbolo della violenza contro le donne

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  3. Sono ABBA'stanza UOMO come quell'UOMO che fu messo in CROCE per aver dato la VITA in difesa di un altor UOMO che VOLEVA AMARE COME le DONNE, come le MAMME.

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    1. Ciao Angelo...ABBA'...parola dal senso profondo e importante...come tutte le parole che hai evidenziato in qualche modo...sono parole di vita...una vita che non dovrebbe mai essere umiliata, annientata, calpestata...
      grazie...buona serata
      lella

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    2. Beati coloro che sanno di non più FINIRE dove INIZIA il FINE.

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  4. hai ragione lè.... questo stillicidio di violenze alle donne non ha fine....non passa giorno che non si sente parlare di violenze, di morti...e sempre le donne sono di mezzo.... ma forse perchè ancora non si cerca di rendere l'uomo consapevole della sua eguaglianza con la donna....Ancora ci sono interi popoli con una cultura tribale che guardano alla donna come ad un oggetto di piacere e riproduzione....e non c'è ancora una vera voglia di cambiare.... peccato.... Ciaooo...Buona serata !!

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    1. è bello quello che dici e mi trovo d'accordo con te...ancora troppi popoli vivono guardando alla donna come un oggetto...e penso anche ancora schemi educativi che fanno fatica a morire, per cambiare ci si deve mettere in discussione e non è semplice, hai ragione...mentre leggevo il tuo commento mi è venuto in mente un concetto espresso da Nietzsche (lo sto ascoltando mentre mia figlia ripete per il suo esame di filosofia)...per Nietzsche nel momento in cui la donna ha iniziato a pretendere la parità con l'uomo, la stessa educazione, le stesse possibilità di realizzazione personale, è iniziato l'abbruttimento della società...la donna deve pensare solo a rendersi bella e piacevole, questa è la sua natura...e non può ricercare la verità perchè essa stessa è menzogna...la donna è naturalmente al servizio dell'uomo...(ho riassunto un pò il concetto)...ma spero si capisca...
      grazie...un abbraccio
      buona serata!

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  5. Non sono PIU' d'accordo per il PROSEGUO nel gioco delle PARTI, basato nell'ATTRAZIONE.
    Agli inizi non ERA così.
    C'è tanta VOGLIA di COMPLICITA' per uscire fuori da questo inferno.
    Non serve la libertà sessuale nel sentirsi poi ancor più schiavo della PRO-VOCAZIONE ... sottoINTESA come TRApPOLI.

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  6. il gioco delle parti è nel pensiero dell'uomo, o nella maggior parte degli uomini...ognuno il suo ruolo...e invece quello che vorrebbe la donna è condivisione di vita...ma ancora siamo molto lontani da tutto questo...

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  7. Anche gli DEI litigano per LORO e i propri FIGLI.
    Ma da TEMPO c'è PACE nel SECONDO CIELO.
    Puoi PERcepirlo di già.

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  8. Cara Lella. Grazie per questo post. Una Notte serena

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